Il mio paese

02-07-25

Il Pioppo

Ogni paese ha un luogo del cuore e credo che per quasi tutta la popolazione di Pieve, questo luogo sia “Il Pioppo” il cui nome deriva dalla pianta maestosa al centro della pista da ballo circolare. Una “balera”, come si usava dire negli anni ’70 quando, grazie al contributo di numerosi volontari fu costruita e da subito riscosse un grande successo. Prima di allora le (rare) serate danzanti, erano organizzate occasionalmente nelle aie private o nelle piazze. La struttura nacque in contemporanea e in concorrenza, con “Il Nido” di Filetto, in Lunigiana, che ebbe poi però una ben più lunga e brillante carriera.

La gioventù riempiva il locale anche se, per le ragazze più giovani, era quasi obbligatorio l’accompagnamento di un famigliare, genitore o fratello maggiore (comunque pagante), addetto alla sorveglianza e alla tutela della sua reputazione. Nonostante questo, in quelle serate sono nati, ma poi a volte anche finiti, tanti amori, che in molti casi sono poi diventati legami duraturi e ufficiali.

I tempi delle serate erano comunque più brevi di quelli odierni. Le prime note partivano già alle 21 e poco dopo mezzanotte, tutti a nanna! Altri tempi...

C'erano serate, come quelle in occasione del Patrono, il 10 agosto, in cui in pista non c’era spazio per ballare. Le varie orchestre cercavano di accontentare un po’ tutto il pubblico: shake, lenti, valzer e mazurke si alternavano. Chi non ballava stava comodamente seduto al tavolo a godersi lo spettacolo.

Poi i tempi sono cambiati e con l’avvento delle discoteche il ballo non era più legato alla stagione estiva. Così le "rotte" dei giovani si sono modificate e le serate al Pioppo diradate sempre di più, fino alla cessazione poco dopo gli anni 2000. La struttura, nel tempo,passò sotto diverse gestioni che si avvicendarono cercando di rilanciarla, così ancora per qualche anno, fu utilizzata per serate con discoteca, sagre, festicciole di compleanno, di Capodanno o di Carnevale, rappresentazioni del Canto del Maggio, riunioni di vario genere e poco altro di più.

Ad oggi l’abbandono è sotto gli occhi di tutti ed il degrado in cui giace provoca tristezza in chi ne ha vissuto i tempi d’oro. Meglio sarebbe, ormai, dare una decisa e dignitosa spianata!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Immagini storiche

   
     

Ultimo aggiornamento: 02-07-25  BACK     HOME