Un Monumento senza pace: il primo monumento ai caduti della
guerra 1915-18
Il primo monumento ai caduti della guerra 1915-18 fu offerto dal
Cavaliere Peghini Giuseppe da Novella-Pieve San Lorenzo- e residente
a Carrara in Viale XX settembre 120.
Il Cavaliere era un industriale del marmo, a sue spese preparò i
pezzi per la composizione del monumento ed il cubo nel quale erano
incisi i nomi dei cinque caduti.
Era l'anno 1919.
Il monumento fu sistemato nei pressi della base del campanile della
chiesa di Pieve San Lorenzo.
Nel 1920, il terremoto del 7 settembre, danneggiò la parte più alta
del campanile che dovette essere abbattuta, rinforzata, resa sicura.
Per eseguire questi lavori ingenti, il monumento fu smantellato,
rimosso e sistemato in un angolo del "cimitero", davanti all'entrata
principale della chiesa dove rimase fino all'anno 1932.
In quest'anno il Comune ottenne un mutuo di Lire 40.000 e costruì in
muratura il primo asilo infantile a Pieve San Lorenzo.
Il monumento fu nuovamente smontato e sistemato nel giardino
dell'asilo, dove rimase finché il fabbricato fu ampliato nella parte
Sud. Fu così nuovamente smontato e sistemato nei fondi dell'attuale
scuola.
Nel 1963 fu terminato il nuovo edificio scolastico e nel 1986,
dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Frediani Giovanni, fu costruito
anche il nuovo monumento ai caduti delle due guerre mondiali,
riportando anche i nomi del primitivo cippo dell'anno 1919.
Tratto dalle ricerche di Giovanni Martini
Ma la storia del monumento "pellegrino" non finisce qui...
PIETRE DELLA MEMORIA PIEVE
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